Le elezioni sono state un vero fallimento per le liste fintamente anti-sistema.
I cosiddetti partitini del finto dissenso hanno prima diviso e frantumato la resistenza, infine l’hanno ridicolizzata.
Ora, numeri alla mano, un dato è certo: questi pifferai magici non rappresentano il popolo della resistenza.
In questo anno ne abbiamo viste tante…
Il 9 ottobre del 2021 abbiamo assistito alla più grande manifestazione di dissidenti di questi 30 mesi e, nello stesso giorno, abbiamo subito l’arresto di alcuni degli organizzatori di quella mobilitazione storica.
Dopo quel 9 ottobre, Paragone, Toscano e Rizzo, fino a quel giorno cacciati e tenuti lontani dalle piazze, non pervenuti nella lotta contro la tirannia globalista e sanitaria, hanno infiltrato la resistenza, riportando vecchi schemi e veleni ideologici all’interno della stessa.
Per fare questo ne hanno dette di ogni…
Oggi, delegittimati dal popolo, gli chiediamo un confronto pubblico.
Vogliamo innalzarli sulla verità sul 9 ottobre, sul perché hanno messo veti e imposto divisioni, sulle loro posizioni in questi mesi.
A Francesca Totolo, pennivendola del Primato Nazionale, vorremmo invece chiedere da quale pulpito lei scriva e giudichi, visto che, mentre noi ci battevamo nelle strade contro il Green Pass, lei ci tirava fango, dimenticando che i suoi sodali erano candidati nelle liste di Salvini e Meloni.
È giunto il momento della verità.
Li sfidiamo ad un confronto pubblico.
Questi signori, come sciacalli, hanno attaccato i leoni della libertà mentre erano chiusi in gabbia e impossibilitati a difendersi, ma… Oggi i leoni sono tornati.
Pronti a raggiungere…
Le iene sono ancora qua, che gironzolano, ma ben lontane…
È tempo di chiarezza… non solo per noi, ma per tutto il popolo del dissenso.
Giuliano Castellino