di Ramona Castellino
Israele continua la sua azione in Libano e sulla striscia di Gaza.
Come sempre l’Idf afferma o che si è bombardato “una roccaforte di Hezbollah o di Hamas”, o che sono stati effettuati “attacchi mirati”.
I civili ammazzati sono solamente un piccolo danno, e neanche troppo, collaterale.
Funzionari libanesi affermano che Israele abbia colpito anche vicino l’aeroporto di Beirut.
A Gaza, un raid aereo uccide 10 persone nel campo profughi di Jabaliah e decine e decine di feriti. L’Idf afferma di aver “intimato” i civili di evacuare la regione.
Continuano i morti, le violenze degli occupanti.
Esmail Baghaei, portavoce del ministro degli interni iraniano usa parole di fuoco contro Israele. Chiede azioni sapere contro la politica colonialista del regime sionista, incolpa l’Onu di non essere intervenuta e aver permesso le aggressioni a Gaza, in Libano e in Siria, che hanno portato il caos totale nel Medio Oriente, ripercuotendosi a livello internazionale sia per la sicurezza sia per la pace.
Ed incolpa sia gli Usa che gli stati Occidentali ritenuti responsabili dei crimini orrendi si cui si è macchiato il regime israeliano.
Ad un anno esatto dal 7 ottobre mai come ora è evidente chi sia veramente il terrorista….