TORNA IL COVID! VIROLIGI ALLA RISCOSSA! Ricciardi: “Stupito da chi si sorprende della nuova ondata. Servono restrizioni!”. Per 4/5 mesi erano scomparsi da stampa e Tv, da qualche giorni sono ritornati. Come l’anno scorso. Come l’anno prima. Sono ancora tra noi.
E sì, i virologi-star, i protagonisti nell’era del Covid, che continuano a riempire, con le loro dichiarazioni ed i loro allarmi telegiornali, programmi e quotidiani.
In questi giorni è tornato a tuonare Walter Ricciardi, docente di Igiene all’università Cattolica e consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza: “Mi stupisce chi, tra i presunti esperti, si sorprende per i dati sull’ondata pandemica che stiamo vivendo. Non riesco a capire cosa studiano. Era evidente oltre tre mesi fa che sarebbe successo, dati alla mano. Avevo detto a marzo che avremmo avuto un picco a luglio. Non sono un mago, mi baso sulle evidenze. Mi sembrava abbastanza chiaro cosa sarebbe accaduto dall’analisi degli elementi che avevamo: l’allentamento delle misure di contenimento e, insieme, varianti più contagiose. Sono i dati che parlano”.
Sembra di vedere lo stesso film dell’anno scorso…
Più realista e prudente sembra essere Bassetti, che da un po’ di tempo non è più tra le schiere dei “restrizionisti”.
“Oggi è uscita una mappa dell’European Cdc, l’Italia è bordeaux gli stranieri diranno “meglio non andarci”, ma non è così. Noi abbiamo vaccinato il 93% degli italiani, siamo coperti. Basta allarmismi, fa male a noi medici, al sistema sanitario e anche all’Italia” ha detto l’infettivologo genovese.
“Oggi il Covid è una malattia gestibile, trattabile, dopo pochi giorni si risolve. Si gestisce stando a casa fino alla scomparsa dei sintomi, come si faceva con l’influenza”, ha spiegato Bassetti, ma oggi le parole di quello che è stato il virologo-star più quotato non piacciono al mainstream…
Emergenza guerra, emergenza caldo, emergenza clima, emergenza ambiente, emergenza Covid…
Ormai l’oppressore ha compreso come è facile opprimere…