L’autocandidatura di Elly Schlein sulle note di Bella Ciao è quanto di più disgustoso ci si potesse aspettare dal Nulla politico odierno. Non la Schlein in sé (già un bell’impiastro, candidata a dirigere il più squallidamente antinazionale, anti-italiano, tra i partiti residui), e nemmeno Bella Ciao in sé (per quanto […]