“Continuano le provocazioni nei confronti di Robert Fico, il premier slovacco che già aveva subito un attentato quasi mortale pochi mesi fa. Ora una busta con proiettili gli è stata recapitata anonimamente. A Robert Fico, allo SMER e a tutto il popolo Slovacco va la solidarietà di Democrazia Sovrana Popolare”.
Lo ha affermato Marco Rizzo che sabato 28 settembre a Perugia, avrà ospite Ľuboš Blaha, euro-deputato dello SMER il partito della sovranità sociale del premier slovacco, durante l’Assemblea Generale di DSP.
L’iniziativa si svolgerà dalle ore 10:30, a Perugia, presso l’Hotel Giò per la presentazione del programma politico di Democrazia Sovrana Popolare e del suo candidato presidente per l’Umbria Marco Rizzo.
Saranno presenti anche il presidente Francesco Toscano e autorevoli dirigenti della politica sovranista popolare.
Nel Paese reale i salari dei lavoratori italiani sono fermi da 30 anni con un costo della vita più che raddoppiato, è in corso una vera e propria de-industrializzazione con il moltiplicarsi delle ore di cassa integrazione, oltre 130.000 posti a rischio con della siderurgia, altri 8mila nel settore della produzione dell’energia (centrali a carbone e cicli combinati), circa 2.000 nel settore elettrico (a rischio per l’addio al mercato tutelato), quindi 4.094 nella chimica di base, 3.473 nel petrolchimico e nella raffinazione, 8.500 nelle telecomunicazioni.” Siamo in una fase critica in cui il partito unico euro-atlantico e in tuta mimetica svende la nostra democrazia ai grandi gruppi finanziari multinazionali preferendo i pochi che speculano mentre dovrebbe occuparsi dei moltissimi italiani in difficoltà che vivono soltanto del loro lavoro”.
Democrazia Sovrana e Popolare è l’unica alternativa per far contare davvero il popolo contro i burocrati e i multimilionari. Ribaltare il tavolo.
Dall’Umbria riparte la sovranità popolare.” ha concluso Rizzo.