Ecco cosa potrebbe esserci dietro.
La leva obbligatoria torna per le nuove guerre?
E ora si torna a parlare della possibilità di reintrodurre la leva obbligatoria.
A tutta prima, potrebbe apparire semplicemente una mossa elettorale delle destre.
Che in tal guisa solleticano le tendenze bellicistiche e filomarziali radicate in certa parte del Paese.
Ma non solo di questo si tratta, almeno a giudizio di chi sta scrivendo.
Si torna a parlare della possibilità di reintrodurre la leva obbligatoria, giacché l’imperialismo USA ha bisogno di carne da macello per le sue “missioni umanitarie” e la colonia Italia risponde sull’attenti agli ordini del padrone a stelle e strisce.
Insomma, i venti di guerra non smettono di soffiare impetuosamente.
E non ce ne stupiamo, invero: Washington ha perduto il primato economico e ora cerca di far valere in ogni modo il solo primato che le resti, quello delle armi.
Per questo, chiede alle sue colonie di prepararsi a ogni sacrificio, non da ultimo il sacrifico di cittadini da consegnare alla guerra per conto dell’interesse di Washington.
Mi pare vi siano più che mai i presupposti per perorare le ragioni della pace e dell’operazione ragionata all’imperialismo yankee.
di Diego Fusaro