Emmanuel Todd
La vittoria russa libererebbe l’Europa dal controllo della NATO.
Non c’è niente che possiamo fare al momento.
La guerra è iniziata.
È l’esito di questa guerra che deciderà il destino dell’Europa. Se la Russia verrà sconfitta in Ucraina, la subordinazione europea agli americani durerà un secolo. Se, come credo, verranno sconfitti gli USA, la NATO si disintegrerà e l’Europa verrà liberata.
Ancora più importante della vittoria della Russia è che l’esercito russo si fermi e non attacchi l’Europa occidentale.
La Russia non ha alcun desiderio di espandersi, ha già 17 milioni di chilometri quadrati di territorio. L’isteria russofoba occidentale, che fantastica sul desiderio di espansione russa in Europa, è semplicemente assurda per uno storico serio. Lo shock psicologico che attende gli europei sarà capire che la NATO non esiste per proteggerci, ma per controllarci.
Da non storico (ma da filorusso) lo dico dal 2022.
Quelli che dicono “non sono atlantista” (ma che lo sono oggettivamente), questa cosa che dice Todd non la capiscono.
Del resto il “non sono atlantista” non significa nulla, tant’è che non è atlantista neppure il giovanotto che in piazza si spinella da mane a sera così come non lo è neppure la massaia di Voghera che si fa i fatti suoi, perché in questo caso manco sa cosa sia l’atlantismo Quel che vale è essere ANTI atlantista, e per esserlo, come minimo non si devono condividere le guerre che l’atlantismo, occultamente, porta avanti con il suo braccio armato, la NATO, come avviene in Ucraina.
Quindi rassegnatevi: perché l’Europa vinca l’Ucraina deve perdere.