Disinformatori di professione. Ci riferiamo alla redazione del Tg regionale del Piemonte, a partire dal capo redattore Francesco Marino e dai suoi diretti collaboratori Matteo Spicuglia e Chiara Pottini.
Per ben tre volte, negli ultimi due anni, Democrazia Sovrana Popolare ha riempito, con numerose persone, saloni con assemblee e riunioni con i leader nazionali e, quello che dovrebbe essere il contenitore pluralistico della televisione di Stato in Piemonte, foraggiato con le tasse della collettività, cancella la nostra presenza.
Non è un problema personale, nè di polemica partitica, perché siamo sicuri e ne abbiamo certezza, che l’ostracismo e la cancellazione della verità riguarda tutte le notizie scomode per il sistema di potere che, guarda caso proprio nella città degli Elkann e degli Agnelli, consente a quelli che vengono definiti come “giornalisti” di scegliere a loro piacimento le notizie nel loro bel baraccone costituito da un costosissimo isolato tra via Verdi e via Po a Torino, con i loro inutili uffici, dove giocano a fare la cosiddetta informazione.
Facciamo girare questa vergogna tra i cittadini ed il popolo, affinché resti in memoria ed azione politica, verso questi che altro non sono che disinformatori di professione in una delle regioni più importanti del Paese.
Nel nostro totale disprezzo, ci auguriamo ancora per poco, la Germania insegna.
(Marco Rizzo).