In Italia i cittadini protestano contro le misure anti covid. La stampa li etichetta immediatamente come ignoranti, retrogradi, antiscientifici, fascisti.
Il governo li chiama terroristi e li reprime con idranti e manganellate. Senza cambiare di una virgola le proprie politiche liberticide.
In Cina i cittadini protestano contro le misure anti covid. La stampa (occidentale) li dipinge come coraggiosi paladini della libertà. Il governo, nonostante i tentativi di repressione, alla fine cede e allenta le misure.
Eppure, da come la raccontano, in Italia c’è la democrazia. In Cina invece c’è la dittatura. Fate un po’ voi.
Antonio Di Siena.