Ieri mattina, mentre la Meloni “tuonava” a Montecitorio, all’università di Roma andava in scena una triste e patetica sceneggiata.
Scontri tra falsi dissidenti – al soldi delle false opposizioni – e i soliti manganelli del regime.
Entrambi, seppur una minoranza ormai irrisoria del popolo, avvellenati, fomentati ed utilizzati dalle forze del sistema.
Gli studenti dei collettivi – tutti buoni e accuccia in questi 31 mesi di tirannia tecno-sanitaria, muti e immobili di fronte al Green Pass, agli arresti preventivi terapeutici di massa e alla chiusura degli atenei – oggi tornano a manifestare contro la Meloni, in nome di uno stucchevole e sterile antifascismo!
PATETICI!
I celerini sempre pronti a legnare per far contento il nuovo padrone, questa volta anche molto amico delle forze dell’ordine e col fascino della divisa.
SERVI!
Insomma, uno scontro tra marionette del grande teatrino del regime Italia!
Cari compagni, che tristezza e tenerezza allo stesso tempo, vedervi prendere le botte perché ordinati dal PD, o magari dal partito di Speranza, o dalla Cgil…
Aprite gli occhi!
Basta con questo antifascismo in assenza di fascismo funzionale solo alla classe dominante.
Non c’è più bisogno di giocare alla resistenza…
Purtroppo i tempi in Italia sono cambiati, da quasi tre anni c’è una vera dittatura, ieri terapeutica oggi guerrafondaia, c’è un regime, quello del Great Reset, e un golpe globale a cui RESISTERE davvero.
Altro che queste sceneggiate da secolo che fu…
Abbandonate partiti di potere, sindacati venduti e antifascisti s.p.a. che vi utilizzano come carne da cannone, mentre loro vanno a braccetto con Zelensky, Biden, Re Carlo e i peggiori capitalisti!
C’è un imperialismo Nato che ci sta portando in un conflitto mondiale e un governo da contestare davvero, ma non perché fascista, perché atlantico, globalista, guerrafondaio.
Basta fare gli interessi del potere…
La resistenza vera è quella contro la Meloni, ma perché capitalista, perché Lady Aspen, perché in continuità con il governo Draghi…
Perché inginocchiata a Washington e a Bruxelles.
Perché ci sta portando in guerra, alla fame, al gelo, alla carestia.
Ora è tempo di resistenza e dissenso.
Sveglia compagni. Sveglia!
di Giuliano Castellino