Come ben sappiamo la farsa energetica si basa sulla falsa notizia della carenza del gas di provenienza russa.
In realtà il flusso dalla Russia all’Italia non si è mai interrotto, e come visto negli scorsi giorni, lo stesso ministro Cingolani ha fatto sapere che le scorte di gas per l’inverno sono al massimo della capienza.
Che succede?
Il carobollette non è più soltanto una questione di speculazione di borsa, il prezzo è sceso ai livelli di giugno e continua a calare.
Se le bollette non dovessero venire giù di prezzo, la responsabilità sarebbe soltanto delle compagnie di fornitura dell’energia. Per cui, zero scuse.
O il costo delle bollette cala, o le compagine di fornitura possono essere denunciate.
Atteso alla prova del nove il nuovo governo, che dovrà necessariamente intervenire già nel primo Cdm con risposte serie e concrete. Sia lo stato a mettere i soldi come in Germania.
Davide Zedda