I compiti che ci attendono sono troppi da contare. L’umanità ha un disperato bisogno di un nuovo ordine che lasci loro le loro storie, culture, tradizioni, modelli economici, politica, e affari interni ai singoli popoli.
Questi processi oggettivi sono contrastati dalle élite globaliste occidentali, che provocano il caos, alimentando conflitti di lunga durata e perseguendo la cosiddetta politica di contenimento, che in realtà equivale alla sovversione di qualsiasi alternativa, opzione di sviluppo sovrana.
Così, stanno facendo tutto il possibile per mantenere l’egemonia e il potere che stanno scivolando dalle loro mani; stanno tentando di mantenere paesi e popoli nella morsa di quello che è essenzialmente un ordine neocoloniale.