Perché l’Italia è l’idea tradita da decenni di politiche senza un’anima, perché la globalizzazione ha reso merce anche i cittadini, perché più un popolo accresce il proprio senso comunitario e la consapevolezza di sé e della propria storia, più rispetta sé stesso e gli altri popoli.
Perché Dante nel nostro simbolo?
Perché noi cittadini di oggi possiamo dare un senso ai nostri padri e alle nostre madri, a coloro che hanno reso grande l’Italia impegnandoci in nome di quella civiltà cui ciascuno di loro ha contribuito.