di Diego Fusaro
Gli aedi del pensiero unico liberal-atlantista si sono prodigati nello spiegarci che esistono “nazisti buoni” (Azov) e che il guitto Zelensky combatte per la libertà del suo popolo.
Noi sappiamo che i nazisti Azov e il guitto Zelensky combattono per Washington e per la Nato.
Sappiamo altresì che la Nato, braccio armato dell’imperialismo atlantista, sta cercando in ogni modo di occasionare lo scontro con la Cina dopo aver già favorito quello con la Russia per interposta Ucraina.
Perché? Perché gli Stati Uniti non possono tollerare che nuove forze emergenti, come appunto la Russia e la Cina, scavalchino la civiltà del dollaro e diventino le nuove potenze egemoniche sullo scacchiere globale.
Così si spiega la reazione scomposta di Washington, che sta adoperandosi per produrre una guerra mondiale e, di più, per mobilitare l’opinione pubblica occidentale a favore di questo abominio.