Media e TV si sono scandalizzati per la maglia indossata dalla mia sorella di lotta Pamela.
Per tutti la Testa…
Ovviamente il mainstream si aspettava altro, dopo aver raccontato balle e menzogne per 13 mesi…
Pamela non ha sconvolto invece me, né noi, che la conosciamo da 31 mesi.
La Testa è sempre stata questo. Mai stata di destra, né neofà, né legata a qualsiasi organizzazione ideologica.
Il ritratto dei media, mirato solo a criminalizzare lei e la sua e la nostra lotta, è così venuto meno: un’altra impalcatura di bugie edificata dopo il 9 ottobre del 2021 cade e si sgretola.
Così come tanti altri castelli di infamie e menzogne…
Pamela non è mai stata né una teppista, né una casalinga.
Lei è sempre stata una donna libera, una dissidente, una resistente.
Punto!
A sconvolgerci sono state la sua forza, la sua lealtà e il suo coraggio dimostrati in questi 13 mesi, non la sua maglia.
Anzi, per quella maglia oggi io la ringrazio.
Tutti noi la ringraziamo!
Perché una fotografia spesso dice più di tante parole.
E con la sua immagine Pamela ha marcato una linea precisa.
Ancora una volta è il suo volto – questa volta non sporco di sangue perché bastonata dalla Polizia – a rappresentare tutti noi.
Questa è ITALIA LIBERA, nuova teoria di lotta di liberazione nazionale, movimento di movimenti, popolare, anti-ideologico, plurale e dissidente.
Italia Libera è sintesi tra Fede Cristiana, amor patrio e lotta popolare, è socialismo comunitario.
Forse sono i “sinistri” che hanno dimenticato lo slogan guevarista “Patria o muorte!”.
Così come i “destri” hanno troppo spesso lasciato il “Che” a chi si è dimenticato “Avanti Popolo”, tradendolo per servire i salotti radical chic e i palazzi del potere.
Il mainstream si è scandalizzato per la maglia di Pamela, perché in questi mesi non ha voluto conoscere né la Testa, né Italia Libera, né le nostri tesi.
A voi serviva un cliché ben preconfezionato, utile alla criminalizzazione, nulla più…
Invece ancora una volta abbiamo vinto noi, ha vinto la verità.
Ha vinto un volto pulito e scoperto, con lo sguardo rivolto al sole e la testa verso le stelle…
Giuliano Castellino