Michele Santoro ha deciso di denunciare il sindaco di Roma.
Ad annunciarlo è stato lo stesso giornalista televisivo che, attraverso una nota, ha chiarito i motivi del contenzioso.
“Ho dato incarico al mio legale, Lorenzo Borrè, di denunciare alla Procura della Repubblica il sindaco di Roma Roberto Gualtieri per non aver provveduto, nonostante ripetute bonarie richieste, agli adempimenti previsti dalla legge elettorale per agevolare la raccolta delle firme per la presentazione della lista Pace Terra Dignità” ha fatto sapere Santoro.
Il conduttore tv, ha dichiarato di aver “parlato personalmente con l’assessore responsabile dell’ufficio elettorale, Andrea Catarci, che mi ha detto: “Il Comune non è obbligato a farlo”.
Il Partito Democratico non ha avvertito la necessità di esprimersi nel merito della vicenda. Evidentemente si considera un diritto di rilievo costituzionale, previsto dalla legge, come una fastidiosa pratica da non evadere per ragioni non precisate – ha aggiunto Santoro – Riguardo ai voti non c’è solo lo scandalo di Bari, ma anche quello di Roma”.
È chiaro che il regime prova con ogni mezzo di escludere ogni forza politica che non si piega al pensiero unico dominante.