di Ramona Castellino.
Continua ad aggravarsi la situazione in Medio Oriente.
A Gaza la situazione è sempre più drammatica con bombardamenti sul campo profughi di Jabaliah, dove ci sono almeno 400.000 persone che tentano di fuggire.
Si aggiunge poi la scarsità di beni di prima necessità e quindi la fame.
Nel frattempo, al Cairo, i leader di Hamas e Fatah si sono incontrati con colloqui inerenti all’unità per fermare l’invasore .
Sul fronte libanese, Hezbollah sta combattendo contro l’esercito israeliano, per fermarne l’avanzata nel sud del Libano, mentre in mattinata aveva respinto L’Idf.
Israele sta usando la ferocia che ha dimostrato con i palestinesi a Beirut, bombardando un hotel che era stato trasformato in rifugio per profughi, con 4 morti e 10 feriti.
Non sono quindi rassicuranti le parole di Netanyahu che in vertice tenutosi ieri sera, ha chiaramente informato sull’intenzione di bombardare le strutture militare iraniane .
Minaccia il popolo libico, chiedendo loro si di abbandonare al suo destino Hezbollah se non vogliono ricevere lo stesso trattamento di Gaza.
Siamo certi che però che questo non avverrà, ma che anzi palestinesi e libici continueranno a lottare per la libertà della loro terra martoriata ….