Diego Fusaro
Un tragicomico teatro dell’assurdo.
La sinistra deve continuamente attaccare la destra per il suo presunto (e inesistente) fascismo, come la destra deve continuamente attaccare la sinistra per il suo presunto (e inesistente) comunismo.
Nessuna delle due parti può attaccare l’altra per il suo reale neoliberismo, dacché, se lo facesse, attaccherebbe eo ipso anche se stessa.
Destra e sinistra sono infatti egualmente espressioni del neoliberismo: quello del “ce lo chiede il mercato” e della privatizzazione concorrenziale dell’intero mondo della vita.