Giuliano Castellino
Spesso sentiamo dirci “ma perché difendete sempre gli Ultras?”
Facciamo una premessa: abbiamo sempre ben distinto la nostra fede calcistica e l’essere Ultras dalla militanza politica, ma soprattutto negli ultimi tempi è nelle curve e dalle curve che si vedono ultimi barlumi di resistenze.
Sono state le gradinate popolari europee il megafono più forte del grido di libertà del popolo palestinese, così come sempre dalle curve è arrivato il no alle guerre della Nato.
E non solo dalle curve russe e serbe, dove potrebbe sembrare scontata una posizione del genere.
Anche gli Ultras “occidentali” si sono schierati contro i loro stessi governi.
Più di ogni altra classe o fascia sociale.
Gli ultimi Europei di Calcio ne sono la riprova.
Abbiamo visto Ultras austriaci esporre striscioni con scritto “Defend Europe!”.
Quelli rumeni intonare cori pro Putin e a favore della Russia, mandando su tutte le furie il governo di Bucarest, il mainstream ed i vertici Uefa.
Anche gli Ultras ucraini hanno innalzato slogan contro Zelensky!
Rompendo un muro di gomma che sembrava silenziare ogni opposizione contro la guerra atlantica in Ucraina.
Tutti gli Ultras europei presenti in Germania si sono opposti con forza e determinazione alle leggi repressive e liberticida del governo tedesco, dimostrando forza, coraggio e di essere l’ultimo baluardo di libertà e resistenza nel Vecchio Continente.
Come diciamo da tempo… “Dio salvi gli Ultras!”
In questi tempi di Gay Pride, uomini dal “sopracciglio a gabbiano”, in un mondo social, di “tronisti e veline”, dove regnano OnlyFan e TikTok… ci sono ancora ragazzi vestiti bene, pronti a fare Comunità, a difendere una identità, ad innalzare un vessillo e per questo “combattere”.
Sfidando il tempo che passa, le mode che si susseguono ed una repressione senza precedenti.
Negli ultimi decenni gli Ultras sono stati le “cavie” preferite dal sistema per ogni esperimento repressivo. Arrivando oggi a Daspo a vita o preventivi…
(Tutti i provvedimenti visti durante la stagione Covid erano stati testati sugli Ultras).
“Uomini in piedi tra le rovine…” a qualcuno può sembrare troppo poco, ma tra il nulla che trionfa ci teniamo stretti i nostri Ultras!
Tutti quelli che contrastano e si oppongono a questa malapolitica dittatoriale liberticida e malvagia italiana ed europea fillo Amamericana, specialmente per quanto riguarda la dittatura politico sanitaria, in nome della democrazia, giustizia e la libertà, sono benvenuti, qualsiasi sia il loro simbolo.