Mentre I Partiti Del Dissenso Litigano, Si Dividono E Frantumano Il Sogno Di Unità, La Resistenza Si Unisce Nelle Idee e Nei Valori!
Italia Libera Per La Vita, La Pace, La Sovranità, La Libertà, La Giustizia, Il Lavoro
di Giuliano Castellino
Da Torino a Milano, da Verona a Trieste, da Bologna a Roma, da Napoli a Palermo: ITALIA LIBERA unisce, nelle idee e nei valori la resistenza.
Mentre Paragone perde i pezzi, la Cunial si scioglie come neve al sole, Toscano epura Fusaro e pezzi di movimento, tutti distruggono il sogno della resistenza di unità, centinaia di dissidenti da nord a sud si uniscono per una grande e plurale alleanza anti-globalista.
Unità nata sui valori e dalle piazze, unione di lotte e di sacrifici che durano da trenta mesi, che non mai mollato.
Ora il fronte del dissenso si unisce davvero, rifiuta queste inutili frammentazioni, queste “guerre elettorali” e punta alla vera unione della resistenza per dare voce a chi vuole la verità sui vaccini, non vuole più subire l’apartheid del green pass, vuole fermare la guerra in Ucraina, bloccare la follia della transizione ecologica e si oppone al piano di resilenza.
Firmatari:
Carlo Taormina (Professore ordinario Università, Avvocato),
Giulio Saraceni (Coop Ed. L’Italia Mensile),
Giuseppe Provenzale ( Professore, Italia Libera),
Stefania Aversa ( Professoressa, Presidente Prima Linea Napoli),
Giuseppe Pino (ex commissario di Ps, Presidente Liberazione Italia),
Pamela Testa (Portavoce Italia Libera),
Nicola Trisciuoglio, (Avvocato)
Tatiana Ovidi (Redattrice L’Italia Mensile),
Antonia Santoro (Prima Linea Napoli),
Giuliano Castellino (Direttore L’Italia Mensile),
Saverio Di Palma (Italia Libera Roma Sud),
Azzurra Papa (Imprenditore),
Riccardo Bianchi (L’Italia Mensile Social),
Roberto Anile (Italia Libera Roma),
Dario Tamburi (Operaio),
Eleonora Pino (Liberazione Italia),
Marina Liberatori (ex funzionario della Ps, Liberazione Italia),
Federico Federico (Ama),
Umberto Lazio (Italia Libera Roma),
Odette Gucciardi (Comitato La gente come noi non molla mai),
Vincenza Nassa (Direttorio Politico Prima Linea Napoli),
Marina Giugliano (Direttorio Politico Prima Linea Napoli),
Anna Nasti (Direttorio Politico Prima Linea Nopoli),
Stefania Ganino (Direttorio Politico Prima Linea Napoli)
Gianfranca Fiorentino (Direttorio Sindacale Prima Linea Napoli),
Marcella Molea (Direttorio Sindacale Prima Linea Napoli),
Rosetta Alberti (Direttorio Sindacale Prima Linea Napoli),
Marco Vavuso (rapporti con Gdf Prima Linea Napoli),
Giuseppe Velardo (Rapporti Portuali Napoli Prima Linea Napoli),
Vincenzo Fausto Masucci (Prima Linea Napoli),
Alessandra De Falco (Prima Linea Napoli),
Alfredo Pagnotta (Prima Linea Napoli),
Enrico Ferrante, (Rapporti esterni con le forze politiche Area Destra Prima Linea Napoli),
Marco Castellari (Prima Linea Napoli),
Giuseppe Bonetti (Segretario Reg Campania Liberazione Italia),
Filippo Lay (Segretario regionale Umbria Liberazione Italia)
Filiberto Giansanti (Liberazione Italia Lazio)
Fabrizio Corsi, (cittadino),
Katia Ioppolo, (Comitato La gente come noi non molla mai),
Guido De Simone (Comitato No Nato),
Adel Amhad (Comitato solidarietà per il popolo palestinese),
Gianluca Sciorilli (Esperto relazioni internazionali, Alleanza anti-globalista),
Nino Galloni (Economista),
Rosario Del Priore (Il Popolo Italiano),
Simone Carabella (Fnl),
Marina Assandri (Genesi),
Biagio Passaro, (Movimento Io Apro),
Marco Liccione (Variante torinese Torino),
Marco Mantovani (No Green Pass Milano),
Ramona Castellino, (Redattore L’Italia Mensile),
Alessandro Vigi (Il Popolo del Lavoro),
Fabio Tuiach (Italia Libera Trieste),
Daniele Spariani (Pavia che Cambia),
Alessio Graglia, (Movimento Imprese Italiane),
Amalia Miranda (No Green Pass Palermo),
Alessia Rossini (Esperta in Comunicazione), Mimmo Valente (Comitato La gente come noi non molla mai),
Francesco Palmisano (Comitato La gente come non molla mai),
Ettore Bertolini (Agenzia Stampa Italia),
Francesca Menin (Veneto per la Libertà, Italia Libera),
Carlo Alberto (Veneto per la Libertà),
Antonio Parisi (Giornalista, Portavoce Meluzzi),
Salvatore Cabras (Ammiraglio)
Pino Cabras (Alternativa, Italexit),
Marco Medici, (imprenditore),
Sandro Ferrara (Coordinamento La Gente come noi non molla mai),
Stefano Putzer (Italexit),
Daniele Trabucco (costituzionalista Italexit),
Cristian Cristiano (Verità per Assange, Umbria),
Sonia Bianchi (Italia Sovrana e Popolare),
Nicoletta Vernier (Economista)
Maurizio Pinto (Movimento Imprese Italiano)
Bravissimi, siete proprio in tanti e qualificati. Grazie per la lotta che portate avanti per la liberazione dell’Italia dallo straniero oppressore. Anche noi di “Italia sovrana e popolare” e tutti gli altri gruppi lavoriamo per raggiungere lo stesso scopo. Anche se ci sono dei contrasti, questo è inevitabile, una cosa ci unisce: buttare fuori dal Parlamento tutti i partiti di governo compreso FI che è il peggiore di tutti gli altri, perché, facendo finta di essere all’opposizione, ha dissimulato la sua perfidia in concorrenza con quella manifesta dei partiti di governo. Grazie quindi che mettete la vostra forza al servizio dell’ideale comune di sconfiggere tutti insieme il globalismo e riconquistare la nostra sovranità nazionale onde poter costruire alleanze internazionali senza obbedire a padroni, ma costruendole sulla dottrina della solidarietà umana, della pace e del rispetto della persona che è inviolabile e sacra. Un abbraccio a tutti voi. Sono felice che siamo numerosissimi a lottare contro il Deep State e sono sicuro che vinceremo.
Sono d’accordissimo. 30 mesi che combatto come Medico: due processi penali e sospensione d’ordine dei Mediconzi
Che il sogno di noi tutti sia presto realta’.
Via queste nullita’ e spazio a chi ha fatto della liberta’ la propria ragione di vita.
Forza che ce la facciamo!!🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Purtroppo molti sono affascinati dal Potere e, in questi ultimi anni, lo hanno combattuto solo apparentemente, per farsi notare ed aprirsi la strada per la conquista di quello stesso Potere, avversato solo a parole.
Non ravviso, quindi, danno nelle manifestazioni personalistiche di questi giorni: i Veri Italiani possono così distinguere coloro che vogliono il futuro per sè e per la Nazione da quelli che cercano una poltrona (sull’esperienza dei 5stelle).
Lasciamoli andare alla deriva, mentre Noi, Italiani, ci compattiamo e diventiamo un nucleo capace di resistere a tutte le sollecitazioni ed in grado di ingigantirsi sempre più. Ricordiamoci che non sono i grandi numeri che fanno la storia, ma i piccoli gruppi forti, compatti ed animati da grandi interessi comuni.
A mio avviso, più “divoratori di Potere” avanzeranno alle prossime elezioni e meglio è per la Nazione. Più avidi saranno coloro che conquisteranno uno scranno più si massacreranno tra loro. L’ingovernabilità, come esito delle prossime elezioni, sarà una vittoria del Popolo: se Destra e Sinistra non avranno la maggioranza per comporre un Governo e si andrà all’esercizio provvisorio, la Manovra di DRAGHI, di “dimettersi”, per impedire l’aggregazione del dissenso, sarà un autogol, perchè non potranno promulgare quei provvedimenti scritti da DRAGHI e messi nel cassetto in attesa di riprenderli, farli firmare alla “testa di legno” di turno (da liquidarsi, in primavera, con il collaudato metodo RENZI) e spendere i soldi degli Italiani.
Con l’esercizio provvisorio, invece, avranno le mani legate!
Quindi, non piangiamo se vediamo che i nostri nemici (quegli avversari che nell’ultimo biennio sono diventati nemici), si accapigliano per il Potere, più sono tracotanti e bramosi, più si faranno male tra loro. Sarà, allora, quando le belve si saranno scannate tra loro, che potremo avviare la fase della Giustizia: l’avvio della fase nella quale saranno giudicati e puniti per i danni arrecati al Popolo italiano.
Noi, pensiamo a lavorare per la nostra forza dissenziente.