Di Carla Peroni
AAA (s)vendesi terreno in parte edificabile e in parte agricolo di oltre 30 milioni di ettari e una superficie di oltre 302mila km², circondato dal mare e protetto da splendide montagne, ricco di sorgenti, fiumi, zone termali, vigneti e reperti storici colturali di inestimabile valore.
Vista mozzafiato!
Questo potrebbe essere un ideale annuncio da inserire sui portali immobiliari a firma Mario Draghi, il banchiere tanto amato dall’Europa delle élite e ora è evidente anche il perché.
La sua brama di potere e conquista non lo fermano neanche di fronte alla sofferenza dei suoi concittadini (o forse meglio i suoi sudditi per come li considera), l’unica cosa che conta per il Nosferatu de noantri è la conquista del comando e per ottenerlo non esita a succhiare il sangue degli italiani per offrirlo in dono ai suoi alleati.
Il burattinaio stringe alleanze con i potenti non per offrire agli italiani nuove opportunità, non per promuovere politiche che sostengano la piccola e media impresa, che rappresenta il vero tessuto economico del nostro Paese, Draghi è al servizio degli interessi delle grandi multinazionali e degli investitori stranieri, i veri beneficiari delle sue decisioni.
Il crollo pianificato del governo Meloni, pianificato e abilmente diretto da Draghi l’immobiliarista, è solo l’ultimo atto di una strategia che vuole distruggere l’anima di una Nazione: la sovranità nazionale e popolare.
È arrivato il momento di ribellarsi, non possiamo più permettere che si continui a perpetrare questo oltraggio alla democrazia e alla nostra sovranità popolare.
Noi siamo gli italiani, noi apparteniamo a questo territorio e questa terra ci scorre dentro, difendiamola!
La battaglia per la nostra sovranità è appena iniziata!