Guardateli, guardateli bene in faccia.
Guardate le altre immagini presenti sul web di questi due qua: i volti puliti, le sopracciglia curate, le spalline strette nelle loro camicette su misura, i braccini sottili, le manine intonse.
Sono i figli della mascolinità tossica?
Non crediamo proprio, questi sono i vostri uomini rieducati, decostruiti, femminilizzati.
Parlano di loro come bravi ragazzi, famosi per la loro mitezza, gente che non ha mai dato un problema e noi ci crediamo; questi qua, pavidi e remissivi, probabilmente non hanno nemmeno mai partecipato ad una scazzottata.
Ed è esattamente di questi ometti che dovete avere paura: gelosi, insicuri, invidiosi, spaventati, egocentrici, possessivi, isterici, incapaci di affrontare i problemi.
In una parola, DEBOLI.
Da questi qua non troverete protezione, perché non ne sono in grado e perché sono in eterna competizione col genere femminile.
Da questi qua non troverete un alleato, ma un limite alla vostra crescita.
In questi qua non troverete le caratteristiche di un UOMO, ma tutti i difetti di una complessa e femminilizzata personalità debole e remissiva.
Questi qua, purtroppo, sono capaci di ammazzarvi per gelosia, possessione o invidia.
Questi sono gli uomini da cui dovete star lontane, riconoscendo subito il pericolo alle prime sceneggiate.
Questi sono il prodotto MARCIO di una società che combatte il maschio forte.
Il patriarcato è una storiella che vi raccontano quelle orribili streghe sovrappeso coi capelli viola nei loro deliranti proclami.
Combattete il maschio debole con le unghie e con i denti, combattete il femminismo col cervello.