La lista nera si allarga: ‘Ha giustificato la guerra’
L’Unione europea estende le sanzioni anti-Mosca in risposta all’invasione russa dell’Ucraina anche al filosofo e politologo ultranazionalista russo Alexander Dugin. Considerato tra i principali ispiratori della politica di Vladimir Putin, Dugin è il padre di Darya Dugina, uccisa ad agosto in un attentato a Mosca. L’Ue ha deciso di inserirlo nell’elenco dei sanzionati con l’accusa di aver “giustificato ideologicamente e teologicamente l’annessione della Crimea e la guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina, vedendola come una ‘liberazione’ dell’Ucraina dall’influenza occidentale”.