All’indomani del provvedimento di reintegro dei sanitari renitenti al siero genico sperimentale ed alla vigilia del Giorno dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate, il mainstream al soldo della dittatura tecno-sanitaria e globalista lancia la sua nuova offensiva che insulta milioni di cittadini e di lavoratori
Confesso di non vedere da lungo tempo i TG iscritti a libro-paga del Regime oltre che affiliati alla dittatura tecno-sanitaria, ma quel che ho avuto la sfortuna di ascoltare ieri sera durante il TG4 ha dell’ingiurioso non solo verso quei sanitari che liberamente hanno scelto di avvalersi d’un loro diritto naturale, bensì contro quel processo che qualcuno ha definito di “pacificazione nazionale post-covid”, e che proprio oggi 4 novembre ha (o meglio dovrebbe) trovare la sua massima espressione simbolica nel Giorno dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate.
Cosa sia successo ieri in quel vergognoso TG di cui la famiglia Berlusconi è editore è presto detto: con l’ausilio complice del Prof. Giuseppe Remuzzi, Direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, uno dei più accaniti sostenitori dei c.d. “vaccini” anti-covid, nonché dell’ultraliberista ex “anima ideologica” del Popolo delle Libertà di berlusconiana provenienza, al secolo Paolo Guzzanti, sono stati mandati in onda 5 servizi consecutivi (cinque) tutti completamente e palesemente DIFFAMATORI nei confronti dei medici, e di conseguenza di tutto il personale sanitario, che da due anni coraggiosamente rifiutano l’inoculazione dei sieri genici sperimentali e che, per proprio questo, sono stati sospesi dal lavoro senza stipendio.
Ecco dunque che la narrazione FARABUTTA fornita dai due sopracitati “luminari” della medicina e del giornalismo ha spaziato da asseriti aspetti di ordine etico-scientifico fino a quelli d’ordine legale, per i quali i medici appena reintegrati (con quali mansioni ancora non è dato sapere) dal provvedimento del Ministro della Salute Schillaci, in realtà sono una percentuale infima che non inciderebbe positivamente sulle capacità operative degli ospedali italiani.
Dunque un astioso gruppo d’irresponsabili e di ignoranti che causerebbe un grave pericolo per i pazienti fragili e immunodepressi, e che con la loro riottosità verso una sacrosanta legge dello Stato rappresentano addirittura un pessimo esempio d’impunità verso il resto della popolazione che ha “creduto nella scienza”, oltre che un ostacolo alla 4^ dose che lo stesso Remuzzi è tornato sciaguratamente a raccomandare (ma che oggi si trova pressoché al palo vista l’ormai conclamata INEFFICACIA nonché DANNOSITA’ di questi pseudovaccini dalla composizione ignota).
Il tutto ovviamente senza alcun contraddittorio se non quello (parzialissimo e fasullo) che ha riguardato un servizio sull’infermiera dell’ospedale di Novara, finita un anno al centro di accese polemiche per aver organizzato con alcuni concittadini e colleghi della città piemontese una manifestazione di protesta durante la quale indossarono fratini che ricordavano i pastrani a righe dei deportati ebrei.
In altre parole un servizio meschino di nessuna utilità informativa che è però servito a rinforzare l’azione di sbeffeggiamento nei confronti dei cosiddetti “no-vax”, fermo restando che in ambito sanitario, come opportunamente ricordato sui canali di controinformazione dal Prof. Francesco Broccolo, Docente di Microbiologia Clinica presso l’Università Milano-Bicocca (dunque non l’ultimo arrivato in materia), NON esiste nemmeno un medico che non sia sottoposto ai vaccini tradizionali oppure che ne sconosca l’utilità.
NESSUNO, mentre questi stessi medici reintegrati finiscono ora per essere il classico “Gruppo di Controllo”, ovvero persone che nel campo della sperimentazione medica servono a comparare l’efficacia di un farmaco tra chi lo ha ricevuto e chi non lo ha ricevuto (c.d. placebo).
In parole povere la prova provata e vivente che all’interno degli stessi ospedali rappresenta una lampante ma ancora inconfessabile verità, quella dell’inutilità dei vaccini anti-covid… NEVVERO PROFESSOR REMUZZI!?
Credo che di fronte a questa ennesima VERGOGNA mandata in onda sulle reti di Berlusconi non ci sia altro da aggiungere se non la lampante dimostrazione che con questi esponenti della trans-umanità non può esistere alcun confronto che si poggi su prove reali e dati elaborati da Enti indipendenti.
Per loro i medici reintegrati da Schillaci con un anticipo di neppure due mesi rispetto al temine stabilito dagli infami decreti di Draghi sono il male assoluto da continuare a respingere per difendere i ns. poveri anziani fragili, dimenticando che per lo stesso Istituto Superiore di Sanità (dunque non esattamente un organismo che strizza l’occhio ai “no-vax”) l’attuale possibilità di infettarsi tra soggetti non-inoculati e soggetti a ciclo vaccinale completato È IDENTICA… identica per tutti, medici e sanitari compresi!
La cosa su cui bisogna però soffermarsi non è tanto l’azione mistificatrice di tali figuri, la cui definitiva scomparsa dalle scene è quantomeno auspicabile per l’intera salute pubblica, quanto il fatto che tale campagna denigratoria sia stata lanciata sulle reti berlusconiane, ovvero da un potentato mediatico che dovrebbe invece sostenere il Governo Meloni di cui fa parte, ma che invece dimostra di voler minare alla base pur di portare avanti la criminale narrazione che da 32 mesi attanaglia il Paese spaccandolo ancora in due, questo per evidentissime ragioni d’interesse finanziario e di nuovo ordine globalista che nulla hanno a che spartire con gli interessi dell’Italia e del Popolo italiano.
Ecco dunque dove s’insinuano e da chi dipendono i veri EVERSORI DELLO STATO, editori, giornalisti e politici che, affiancati dai Governatori regionali inquadrati nelle liste del PD, mettono in atto la loro azione di destabilizzazione e delegittimazione dell’Esecutivo diffondendo al riguardo informazioni spudoratamente propagandistiche quanto tendenziose.
Provvedimenti governativi che finalmente prendono atto del fallimento totale seguito ad una campagna vaccinale pericolosa ed inutile, ma verso i quali i quadrumviri del PD che rispondono ai nomi di Bonaccini, Zingaretti, De Luca ed Emiliano riesumano leggi e leggine emanate all’interno dei loro Consigli e che, come in questo caso, vanno esattamente CONTRO i superiori interessi della Nazione; il tutto nel classico stile calunniatore, violento ed impositivo che li contraddistingue ma che – siamo certi – presto gli si ritorcerà contro…
Noi non sappiamo se il Presidente del Consiglio Meloni si stia realmente capacitando di cosa già ordiscano cotanti “alleati” contro questi primi atti emanati in tema di sanità del suo Governo, per questo non ci meraviglieremmo più di tanto se avesse vita breve andando ad essere sostituito da “tecnici” scelti tra i “migliori” di draghiana concezione, ovviamente con lo scontato benestare dell’immarcescibile e inamovibile inquilino del Colle, primissimo quanto conclamato garante degli interessi della tecnocrazia globalista in Italia.
Di certo noi NON siamo disposti a subire ulteriormente più di quanto non abbiamo già subìto e subiamo ancora, per questo la nostra irrinunciabile promessa rimane quella d’una DURA LOTTA condotta ad oltranza su ogni piazza d’Italia pronta a vestirsi di solo Tricolore ed a raccogliere il nostro appello alla libertà, all’indipendenza, alla dignità, al coraggio.
di Pamela Testa