Aleksandr Dugin
Se i Paesi della NATO decidono di entrare direttamente in guerra con la Russia, nulla impedirà loro di farlo.
Questo è il significato di sovranità.
Chi ha ritirato cosa e chi ha confermato cosa dai leader europei non è importante.
I Paesi europei sono pronti a entrare in guerra con la Russia in qualsiasi momento e hanno già detto quale sarà il momento decisivo per loro: la nostra offensiva.
Tuttavia, molto dipende da come sarà l’offensiva: se sarà schiacciante, netta e fatale, i Paesi occidentali potrebbero cambiare idea, ma se si è cauti ed esitanti, non decisi, è un’altra questione, e se non ci sarà alcuna offensiva, i Paesi della NATO intenderanno che ci siamo indeboliti e allora sarà la nostra debolezza o la sua comparsa che potrà diventare la causa scatenante di un’invasione diretta.
La debolezza nel mondo crudele delle persone e dei Paesi non provoca pietà, ma il desiderio di finire, di distruggere, di strappare.
La Russia si trova ora in una posizione tale che solo la piena mobilitazione di tutte le forze, risorse ed energie potrà salvarci, siano esse militari, umane, economiche, intellettuali, organizzativi, manageriali.
Ecco perché abbiamo bisogno di un Governo di Vittoria.
Molto dipende da questo, anzi quasi tutto dipende da questo.
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