di Fabio C. Maguire
La situazione a Gaza sta diventando drammatica.
Il Presidente israeliano Netanyahu, infatti, ha recentemente imposto l’assedio totale di Gaza, interrompendo l’erogazione di gas, elettricità, carburante e acqua potabile.
Inoltre, gli assidui bombardamenti hanno distrutto ospedali, mense e depositi di cibo, provocando una disastrosa crisi alimentare che risulterà essere esiziale per l’intera popolazione civile.
La brutalità del regime israeliano, ammantata sotto l’egida della lotta al terrorismo, ha poi obbligato centinaia di migliaia di persone a sopperire alla carenza di acqua potabile con l’uso di acqua salata, proveniente direttamente dal mare.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità e le Nazioni Unite hanno stigmatizzato le azioni di Tel Aviv, contestando poi il rischio di una virulenta epidemia che potrebbe rapidamente scoppiare e diffondersi a causa dell’acqua malsana che viene adesso distribuita a Gaza.
Per far fronte all’imminente emergenza l’Egitto aveva dichiarato la propria disponibilità ad inviare camion carichi di aiuti umanitari verso la Striscia per aiutare ed assistere i civili.
La reazione del regime di Netanyahu è stata, come di consueto, spropositata e violenta, arrivando addirittura a minacciare di bombardare i furgoni proveniente dall’Egitto se questi avessero attraversato il valico di Rafah.
Ad intervenire a sostegno della Palestina, e a irrompere nel dibattito umanitario, è stata la Russia che ha annunciato a breve l’invio di un aereo carico di aiuti per i residenti di Gaza.
La Russia non è l’Egitto e a queste dichiarazioni non sono seguite intimidazioni da parte delle autorità israeliane.
Nel dettaglio, Il Ministero della Federazione Russa per le situazioni d’emergenza consegnerà 27 tonnellate di aiuti umanitari alla popolazione della Striscia di Gaza.
La notizia è stata riferita dal servizio stampa del Dicastero il 19 ottobre 2023.
“Secondo le istruzioni del Presidente Vladimir Putin e per conto del governo della Federazione Russa, l’aviazione del Ministero russo per le Situazioni di Emergenza fornirà aiuti umanitari alla popolazione di Gaza”, si legge nella nota.
Le Agenzie d’informazione russe informano che “l’aereo speciale Il-76 del pronto soccorso russo è già decollato dall’aeroporto di Ramenskoye vicino a Mosca verso l’aeroporto di El-Arish.”
A bordo sono stati caricati lotti di zucchero, farina, riso e pasta per un peso complessivo di 27 tonnellate.