Da 30 mesi non molliamo. Non abbiamo piegato la testa nemmeno nei momenti più duri, ma, purtroppo, lo stato di salute del mondo della resistenza non è buono… da una parte il popolo del dissenso cresce numericamente e in consapevolezza nella sua pluralità, dall’altro aumentano le divisioni che liste e listarelle, capi e capetti hanno alimentato e alimentano.
Le elezioni, certo, non aiutano, ma è giunto il momento per tutti noi di dare un vero colpo di reni e superare queste inutili e sterili polemiche, guardando in faccia la realtà.
Siamo pezzi di un grande puzzle, sta a noi restare inutili dentro una bella scatola, continuando ad osservare più o meno compiaciuti la singolarità di ogni singolo pezzo, o tentare di metterli tutti insieme in nome di qualcosa di più grande, più grande di noi.
Impossibile oggi dare vita ad un unico fronte?
Evitiamo, almeno, di sottrarre energie alla battaglia, il vero nemico non si trova all’interno del nostro mondo, è urgente sommare, pur se divise, le nostre forze, dirigendole contro il nemico che tutti riconosciamo. Buio è il futuro dell’Italia e degli Italiani, la parte dei capponi di Renzo lasciamola… ai capponi.
Giuliano Castellino