Elly Schlein ha quasi doppiato il suo rivale nelle primarie del PD, il partito erede del Partito Comunista Italiano.
Di rosso ormai c’è solo la vergogna di un partito che ha tradito e venduto il popolo e il proletariato.
Questa ennesima svolta liberal ne è la riprova.
La Schlein rappresenta la sinistra più ipocrita, quella che ha tagliato i diritti ai lavoratori, cancellato l’art.18, promulgato il jobs act, privatizzato tutto dalla sanità, ai trasporti, alla scuola.
Che ora, con questa missionaria del manifesto di Sanremo, vorrebbe fomentare un antifascismo da passerella, mentre appoggia la guerra e l’invio delle armi in Ucraina e rappresenta l’altra faccia del regime liberal.
Questa è la sinistra anti-popolare, quella dei salotti radical-chic e del mainstream.
È la sinistra fucsia e arcobaleno, di Fedez e di Luxuria, del green e dei gay pride, che vince nelle ZTL e viene rigettata nelle periferie, nei posti di lavoro.
Destra bluet e sinistra fucsia sono le due facce del regime capitalista e imperialista che sta portando il popolo alla guerra e alla fame.
Contro questa sinistra e questo governo serve un’Italia Libera e Popolare!
ITALIA LIBERA
e popolare.
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L’espressione di un falso liberalismo, ipocrita e di apparenza, volto solo a sostenere la politica Usa mentre a livello nazionale distrugge una società già sfregiata nella sua identità. Probabilmente questa scelta darà ulteriormente forza all’attuale premier che sta fedelmente seguendo le direttive che le erano state impartite