Quella in atto è una guerra totale e mondiale.
È guerra imperialista, capitalista e globalista non solo contro Putin e la Russia, ma contro tutti i popoli liberi.
Qui non è tempo di pacifismo, di sessantottismo, di distinguo, di ma e di però!
O si sta dalla parte di Mosca o da parte di un occidente violento, terrorista, guerrafondaio, relativista, che vuole cancellare tradizioni, identità, comunità, Stato Sociale.
O si sta con la Nato e i suoi derivati – Washington, ONU, Wef, UE, Oms, IPCC, UNICEF – o con il popolo russo!
Tutto il resto è fuffa.