Nonostante la provocazione di qualche nostalgico degli “anti” – che per difendere squallide posizioni di rendita ancora prova a mettere veti –
ha chiesto l’intervento ingiustificato delle forze dell’ordine (alla faccia del dissenso!), bellissima mattina ieri a Roma contro la guerra e la Nato.
ITALIA LIBERA è stata fuori la sede RAI di viale Mazzini alla mobilitazione organizzata da Democrazia Sovrana e Popolare.
L’Italia vuole pace, lavoro e libertà.
Il fronte anti-imperialista, il popolo della resistenza, la militanza delle lotte sociali vogliono unità!
Ieri mattina abbiamo tutti dimostrato che un comitato di liberazione nazionale è possibili, per un’Italia Libera, Sovrana e Popolare.
“pensiero forte” da’ indicazione di voto alla “lega”Exit Di Stefano ogni tanto pubblica qualche “iniziativa” CP con il suo “pri.naz.” palpeggiala Meloni o la Capua (virostar),il “soc.nazion.” di Dal Piaz e’ solo un sito,(che a me piace) Thule Edizioni,Arianna Edizioni,Raido comunita’,ecc ecc.Forse uscire dai personalismi(e non dal 900) sarebbe stato piu’ utile.C’e’ un immensa risorsa Nazionale da unire sotto un unica sigla,e sopra ogni distinzione.solo chi avra’ queste capacita’ uscira’ dal “nulla” in cui s’e’ cacciato.vi seguo con ammirazione ma non vedo manovre concrete.anche l’occasione delle regionali e’ “sfumata” li poteva succedere l’ipossibile visto il 60% di astensione.