L’Italia Libera e Popolare abbraccia l’Emila Romagna, oggi in lotta per tornare ad una vita normale dopo essere stata travolta e massacrata dal fango e dell’acqua!
Ci stringiamo ancor più forte, perché questa volta non è stata la natura a ribellarsi all’uomo, ma sono stati uomini malvagi e potenti ad utilizzare la natura contro i nostri compatrioti per propri fini meschini e dittatoriali.
La tragedia in Emilia Romagna è stata cercata e voluta!
È stata un prodotto dei loro sporchi piani globalisti.
SENTITE BENE L’AUDIO CHE VI STIAMO INVIANDO!
In Emilia Romagna ha piovuto forte una notte.
Solo una notte!
Si è visto molto peggio in queste terre.
Perché da novembre è stato chiuso un invasivo, accumulando quantità enorme di acqua?
Per avvolare la narrativa terrorista e criminale della siccità e dell’emergenza climatica?
Infatti poi quell’acqua è arrivata al limite consentito e sono stati costretti a smaltirla… causando così la prima alluvione.
Quella dei primi di maggio.
Non contenti hanno ripetuto l’operazione fino a che, l’altro giorno con quel diluvio, sono stati costretti a spalancare le paladie rovesciando addosso alle popolazioni milioni e milioni di metricubi di acqua, travolte dal fiume in piena…
Il fiume che attraversa Forlì, Cesena e Ravenna, quello esondato, è stato pompato e riempito di acqua che non doveva stare dove stava…
La pioggia caduta non avrebbe mai fatto uscire il fiumi dagli argini.
Questi morti e sfollati, questa tragedia e questi danni sono stati indotti e provocati dalla follia dell’ideologia Green, che oggi la vogliono trasformare in tirannia in nome di una “nuova e falsa emergenza”.
In Emilia Romagna c’è stato un vero e proprio golpe, un attacco infame e terrorista contro la popolazione.
La verità va diffusa, perché media e mainstream hanno già iniziato una nuova campagna di menzogne per sostenere la transizione ecologica e una stagione di criminalizzazione contro i “negazionisti dell’emergenza climatica”.
Ci risiamo…
Dopo il Covid, l’ambiente.
Dopo la dittatura sanitaria, la Tirannia Green.
Dopo le cure ai non malati, arrivano le cure per il pianeta malato!
Ancora una volta: RESISTENZA!