È terminato il tempo delle parole, dei tentennamenti, delle spiegazioni.
È giunto il momento delle decisioni chiare, nette, inequivocabili.
Chi ci crede ci segue!
Chi ha dubbi vada per la sua strada.
L’Italia ha bisogno di noi!
L’Italia ha bisogno di chi, senza giri di parole, si batte per la Pace, il Lavoro e la Libertà.
La pace, quella vera, autentica, contro il golpe globale del Great Reset, contro il capitalismo e l’imperialismo.
Una pace che passi per l’indipendenza delle nazioni e la sovranità dei popoli.
Il tempo della Nato, della UE, dell’Oms, del Wef è terminato.
S’innalzano le bandiere nazionali, simbolo di unità popolari degli oppressi contro l’oppressore, dei dominati contro i dominanti!
Per il lavoro, contro il capitalismo!
Per il lavoro stabile e sicuro, non precario.
Per il Lavoro dignitoso, ben pagato, che restituisca dignità alla vita delle persone, delle famiglie, delle comunità.
Contro ogni forma di sfruttamento!
Per la libertà! Quella individuale e quella collettiva.
Mai più restrizioni e apartheid!
Per un fronte di liberazione nazionale, che ci liberi dalle catene neo-colonialiste.
Oltre la destra e la sinistra, contro le ideologie del 900, per la libertà di popoli e nazioni contro il pensiero unico dominante, contro l’imperialismo militare, politico, economico e culturale.
Costruiamo, insieme, un Partito popolare e rivoluzionario! Plurale, inclusivo, senza veti ed anti, aperto a tutti, senza guardare al passato, con lo sguardo rivolto al futuro ed i piedi ben saldi al presente.
Basta polemiche, scontri divisori, anti-quello e anti quell’altro, No a Tizio, no a Caio.
È tempo di tirare una linea ed unire. Unire tutti quelli che vogliono costruire.
Intorno ai 7 punti: Pace, Sovranità, Libertà, Lavoro, Giustizia, Popolo e Cultura.
Questi 7 punti sono la nostra unica condizione!
Chi non si riconosce nei 7 punti non può stare con noi.
Chi li abbraccia è un nostro fratello di lotta.
Non inseguiamo più nessuno.
Noi abbiamo ragione.
Siamo la rivoluzione in corso.
Noi siamo il popolo!
Chi non ci ha capito ha sbagliato.
Ci spiace per chi ancora continua a non capire e capirci…
Noi stiamo costruendo per vincere…
Non ci basta più contestare, dissentire, protestare.
Noi vogliamo guidare questa nazione.
Per questo un Partito! Perché gli uomini, i movimenti e le varie esperienze passano, il Partito resta.
E noi nasciamo per restare e per vincere.
Italia Libera… sempre!
di Giuliano Castellino