Giuliano Castellino
L’esercito israeliano è appena entrato in Libano.
Dopo giorni di attentati terroristi, massacri e bombardamenti i sionisti sono passati all’attacco di terra.
Ormai è guerra totale.
Israele ha imposto una zona militare chiusa nell’area di Metula, Misgav Am e Kfar Giladi, al confine.
Nel frattempo centinaia di mezzi blindati si sono accumulati al confine ed hanno invaso lo Stato libanese.
Il ministro della Difesa israeliano nel pomeriggio aveva annunciato l’imminente inizio della dell’operazione militare contro Hezbollah.
Yoav Galant aveva scritto sui social media X: “In un incontro con i miei consiglieri ho sottolineato che presto inizierà la prossima fase della guerra contro Hezbollah e questo sarà un fattore significativo per raggiungere l’obiettivo della guerra, cioè il ritorno degli abitanti del nord alle loro case”.
Tutto con la complicità degli occidentali che si girano tutti dall’altra parte.
Hezbollah ha dichiarato di essere pronta a combattere corpo a corpo.