“Non avrai nulla e sarai felice…”
Klaus Schwab
Il Forum economico mondiale (WEF) sta sollecitando i governi di tutto il mondo a concordare nuovi obiettivi per un’agenda verde che miri a ridurre significativamente il numero di automobili di proprietà privata.
Il WEF sta spingendo per una riduzione del 75% della proprietà privata di automobili entro il 2050, compresi i veicoli elettrici.
Tuttavia, l’Unione europea è già in linea con l’eliminazione del traffico automobilistico privato, con il divieto previsto per i motori a combustione interna a partire dal 2035 e l’aumento dei costi dei carburanti.
L’organizzazione dei capitalisti finanziari guidata da Klaus Schwab sostiene che la maggior parte della popolazione mondiale sarà “urbana” entro il 2050 e il pubblico non sarà in grado di giustificare la necessità di un’auto privata o l’utilizzo di voli commerciali.
La recente richiesta del WEF è stata rivelata in un nuovo report del Wall Street Journal.
Il WSJ ha trovato l’obiettivo in un documento di briefing del WEF intitolato “The Urban Mobility Scorecard Tool”, pubblicato il mese scorso: “Benchmarking sulla transizione verso la mobilità urbana sostenibile”.
Il rapporto sottolinea che entro il 2050 più di due terzi della popolazione mondiale vivranno nelle città e le persone non avranno più bisogno di lasciare la propria residenza.
La quarta rivoluzione industriale avanza senza sosta, il golpe globale del Great Reset iniziato con la tirannia sanitaria continua con quella ecologica.
Emergenza dopo emergenza nel nome delle emergenze il capitalismo 4.0 ci porterà verso il post-umanesimo e la società voluta e programmata a Davos.