Roma, 18 dicembre 2024
Tutte le belle favole hanno una fine.
Speriamo lieta…
Anche questa mia avventura alla guida della Redazione de L’Italia Mensile giunge al termine.
5 anni dove ogni santo giorno ci abbiamo messo l’anima e il cuore, attraversando burrasche e tempeste.
Sempre con una direzione: essere il “controcanto”, i nemici del pensiero unico dominante, politicamente corretto e moralmente decadente.
In questi anni il ruolo dell’informazione è stato determinante.
Grazie ai media – l’esercito avanzato del potere globalista – hanno imposto prima la dittatura sanitaria, poi l’apartheid del Green Pass ed ancora le follie Green e Woke e la narrazione a senso unico delle guerre.
Noi, come gruppo redazionale, abbiamo provato a fare il meglio per dire la nostra…
Oggi, dopo quasi 5 anni, lascio il timone di questa imbarcazione, facendo il mio più grosso in bocca al lupo a chi ha lavorato e sostenuto – continua e continuerà a farlo – L’Italia Mensile.
Mi aspettano nuove avventure, dagli studi universitari di Filosofia alla stesura di un nuovo libro, dal nuovo lavoro di volontariato per i “senza tetto” a percorsi umani, religiosi e culturali che stanno segnando la mia nuova fase di vita.
Con fatica siamo “usciti dal bosco” qualche anno fa… con convinzione e determinazione abbiamo lasciato alle spalle quel luogo per cercare nuove ed altre strade…
Questa nuova vita (umana, religiosa e politica), all’insegna del sovranismo popolare, della Fede in Cristo e nell’amore per la Patria, impone ulteriori scelte.
Non sarò mai più elemento “utile per la criminalizzazione e la mostrificazione” delle nostre idee.
Non c’è spazio per il personale in questa nuova alba…
Sorge il Nuovo Sol dell’Avvenire, stavolta “sventolando il Tricolor”, siamo più utili all’Italia da altre e più defilate posizioni.
Con l’affetto più grande.
Giuliano Castellino
GRAZIE semplicemente GRAZIE per quello che fai e in maniera diversa continuerai a fare….un grande fraterno ABBRACCIO