Francesco Toscano
La Russia non può limitarsi a giocare di rimessa all’infinito.
Deve iniziare ad armare tutti i Paesi che vogliono allontanare l’occupante americano.
Siano gli iraniani, i venezuelani o i coreani del nord poco cambia.
La questione Ucraina è diventata marginale nel quadro geopolitico complessivo che va delineandosi.
(Condividiamo l’analisi del Presidente di Democrazia Sovrana e Popolare.
La Russia deve dare il via ad un’altra fase.
La guerra in Ucraina è solo un pezzetto della prima guerra civile globale.
La Russia deve dare una svolta.
Non solo vincere e prendere Kiev il prima possibile, ma diventare “il sindacato” del fronte internazionale anti-globalista che vuole liberarsi dall’imperialismo unipolare occidentale a trazione Usa.
Popoli e nazioni guardano a Mosca come baluardo di libertà e liberazione.
Serve un “piano Africa” per tutte le lotte anti-americane.
La presenza della Russia in Africa e in Siria hanno consentito il trionfo delle lotte contro l’occupante.
L’Italia è – da un punto di vista politico – ancora la fortezza liberal e il 52° stato americano, ma da un punto di vista dottrinario e di visione, grazie anche a Dsp, l’avanguardia e la prima linea.
La declinazione del Sovranismo Popolare può essere dottrina, forza e linfa vitale per tutto il fronte internazionale di libertà e liberazione. NDR)