Con meno di 400 firme la stampa italiana ha dato amplia visibilità all’assurda petizione con cui cittadini ucraini chiedevano al Sindaco Sala di sospendere gli spettacoli russo della prossima stagione del Teatro Alla Scala, a cominciare dalla Prima, il Boris Godunov del compositore russo Musorgsky.
La reazione a questa richiesta è stato un appello firmato già da quasi 19000 persone, promosso da nomi eccellenti della cultura, come Santoro, Vauro, Barbero, D’Orsi, Fiorella Mannoia, Riccardo Scamarcio, Jorit, Moni Ovadia, Lilin, Elio Germano e tanti altri.
Sorprendentemente, nonostante i firmatari, la stampa non ha dedicato alcuna attenzione all’appello, confermando che esiste una volontà precisa di censura.
Rompiamo questa cappa di silenzio, firmiamo e diffondaimo l’appello contro la russofobia e la cancellazione della cultura russa!