L’immigrazione è un problema da risolvere, non una risorsa.
È un’arma globalista, una risorsa capitalista.
La rinascita dell’Africa unica salvezza per gli africani.
Nell’intervista rilasciata a “Metropolis” Angelo Bonelli, capo dei Verdi italiani, ha ammesso di aver scelto di candidare Aboubakar Soumahoro perché trasformato in eroe da Zoro, Damilano e Fabio Fazio: “Soumahoro è una persona molto nota, frequentava gli studi di Propaganda Live, l’Espresso gli ha fatto la copertina. Non c’erano elementi per capire…” (via Dagospia)
Ecco chi ha promosso la carriera politica di Soumahoro: i kingmakers della sinistra ZTL.
E un politico (fesso) come Bonelli si compra il loro prodottino a scatola chiusa, senza sapere neppure chi sia, offrendolo poi all’ignaro elettore.
Chissà quante altre volte è successo.
La democrazia degli influencer.
La politica dei blogger, la “militanza social”, che sta mortificando idee e valori, ma anche dissenso e opposizione.
Tutto sotto l’ombrello di Facebook, Telegram, Instagram e TikTok.