L'Italia Mensile

Hassan Nasrallah è morto

Dichiarazione rilasciata da Hezbollah

Nel nome di Dio, il Più Clemente, il Più Misericordioso
“Coloro che scambiano la vita di questo mondo con l’altra vita combattano per la causa di Dio. E chi combatte per la causa di Dio e viene ucciso o vince, gli daremo una grande ricompensa”.
Dio Onnipotente ha detto la verità

Sua Eminenza il Maestro, il Maestro della Resistenza, il giusto servitore, si è trasferito al fianco del suo Signore e del Suo compiacimento come un grande martire, un coraggioso, eroico leader, un saggio, perspicace e fedele credente, unendosi alla carovana immortale dei martiri della luminosa Karbala nel divino viaggio della fede sulle orme dei profeti e degli imam martiri.
Sua Eminenza Sayyed Hassan Nasrallah, segretario generale di Hezbollah, si è unito ai suoi grandi e immortali martiri, di cui ha guidato il cammino per quasi trent’anni, durante i quali li ha condotti di vittoria in vittoria, succedendo al maestro dei martiri della Resistenza islamica nel 1992 fino alla liberazione del Libano nel 2000 e fino alla divina, duratura vittoria del 2006 e a tutte le altre battaglie d’onore e di redenzione, fino alla battaglia di sostegno e di eroismo a favore della Palestina, di Gaza e del popolo palestinese oppresso.
Porgiamo le nostre condoglianze al padrone dell’epoca e del tempo (che Dio lo benedica e gli conceda la pace), al Guardiano dei musulmani, l’Imam Sayyed Ali Khamenei, che la sua ombra sia lunga, alle grandi autorità, ai mujahidin, ai credenti, alla nazione della resistenza, il nostro paziente e mujahid libanese, l’intera nazione islamica, tutti i liberi e gli oppressi del mondo, e la sua onorevole e paziente famiglia, e ci congratuliamo con Sua Eminenza il Segretario Generale di Hezbollah, Sayyed Hassan Nasrallah Radwan. Che Dio gli conceda i più alti onori divini, l’Ordine dell’Imam Hussein, la pace sia su di lui, realizzando i suoi desideri più preziosi e i più alti livelli di fede e di puro credo, come martire sulla strada di Gerusalemme e della Palestina. Condogliamo e benediciamo i suoi compagni martiri che si sono uniti alla sua processione pura e sacra dopo l’insidioso raid sionista nel sobborgo meridionale.

La leadership di Hezbollah si impegna con il martire più alto, più santo e più prezioso del nostro viaggio, pieno di sacrifici e martiri, a continuare il suo jihad nel confronto con il nemico, a sostegno di Gaza e della Palestina, e in difesa del Libano e del suo popolo saldo e onorevole.
E agli onorevoli mujahideen e agli eroi vittoriosi e vittoriosi della resistenza islamica, e voi siete la fiducia dell’amato martire, e voi siete i suoi fratelli che sono stati il suo scudo inespugnabile e il gioiello della corona dell’eroismo e della redenzione. Il nostro leader, Sua Eminenza, è ancora tra noi con il suo pensiero, il suo spirito, la sua linea e il suo approccio sacro, e voi siete nella promessa di lealtà e impegno alla resistenza e al sacrificio fino alla vittoria.

Sabato 28/9/2024
24 Rabi’ al-Awwal 1446 AH

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