di Fabio C. Maguire
Dopo i violenti attacchi dell’esercito israeliano dell’ultima notte, Hamas ha dichiarato di non poter, vista la situazione, rilasciare altri ostaggi e discutere con la controparte israeliana.
Lo ha reso noto Osama Hamdan, uno dei leader del gruppo palestinese che coordina le azioni del movimento all’interno della Striscia.
Differentemente, uno dei portavoce di Hamas, Musa Abu Marzouk, ha informato che a breve verranno rilasciati alcuni ostaggi di nazionalità russa.
Infatti, le Brigate palestinesi hanno annunciato di aver ricevuto dal Ministero degli Esteri della Federazione Russa un elenco con i nomi di cittadini russi attualmente prigionieri a Gaza.
Hamas ha dichiarato di essere pronto a rilasciarli, come riferito dal responsabile del dipartimento per le relazioni estere a RIA Novosti.
“Da parte russa, attraverso il Ministero degli Affari Esteri, abbiamo ricevuto un elenco di cittadini con doppia cittadinanza.
Siamo molto attenti a questa lista e la elaboreremo attentamente perché consideriamo la Russia come il nostro amico più caro”, ha detto Abu Marzouk.
Mosca si è sin da subito mostrata solidale con la causa palestinese, rivendicando il diritto di questo popolo all’emancipazione e alla costruzione di uno Stato libero ed indipendente.
Durante la settimana poi alcuni esponenti del Movimento di Hamas hanno raggiunto la capitale russa per incontrare il Ministro Lavrov, accompagnati da altri delegati iraniani e iracheni.