di Fabio C. Maguire
Gli Stati Uniti stanno probabilmente vivendo la più grande crisi politica della propria storia dopo la grande Guerra Civile del XIX secolo.
Le divergenze sulle questioni interne hanno portato ad un acceso scontro tra i governatori degli Stati americani e il Presidente Joe Biden.
Quest’ultimo ha recentemente ordinato di eliminare le barriere di controllo lungo il confine meridionale con il Messico.
Il governatore del Texas, Greg Abbott, si è immediatamente scagliato contro il provvedimento della Casa Bianca, informando che non si atterrà alle disposizioni indicate dal Presidente e che proseguirà a pattugliare il confine per contrastare l’immigrazione clandestina negli Stati Uniti.
Un vero e proprio atto di sfida che è stato sostenuto da decine e decine di altri governatori sparsi per il paese, i quali hanno sottoscritto un documento con il quale esprimono piena solidarietà e collaborazione con il loro collega texano Abbott.
Nello scritto si legge che “il Presidente Biden ha lasciato vulnerabili gli americani e l’intero paese all’immigrazione clandestina senza precedenti che si riversa attraverso il confine meridionale. Invece di sostenere lo Stato di diritto e il confine meridionale, l’amministrazione Biden ha attaccato e citato in giudizio il Texas per essersi fatto avanti per proteggersi cittadini americani da livelli storici di immigrati illegali, farmaci mortali e terroristi che entrano nel nostro paese.”
Questo documento è stato condiviso da venticinque governatori americani che si sono dichiarati disposti anche ad inviare le propri riserve della Guardia Nazionale per sostenere la battaglia del Texas.
Il governatore Abbott ha informato che la polizia texana, in caso di scontro, sparerà per uccidere e che lotterà duramente per garantire la sicurezza e la libertà del popolo americano.
Contemporaneamente, il leader del Texas ha dato ordine di posizionare ulteriore filo spinato al confine con il Messico, nonostante Washington avesse istruito i governatori per la rimozione delle barriere.
Lo scontro sta per entrare nel vivo e segnerà probabilmente le sorti dell’intero paese.
Donald Trump ha dichiarato la propria solidarietà al Texas e ha lanciato un appello affinché tutti i governatori americani seguano l’esempio di Abbott.
Nella guerra in Ucraina l’obbiettivo era di distruggere la Russia, adesso gli Stati Uniti stanno implodendo e Vladimir Putin è più forte che mai.