Roma è pronta ad accogliere il popolo della Terra.
I romani stanno abbracciando contadini ed allevatori laziali e quelli provenienti da ogni parte d’Italia da giorni – e soprattutto da domani – in presidio alle porte della Capitale.
La Roma del dissenso sta sostenendo i presidi ed è pronta a partecipare la grande, unica ed unitaria manifestazione dei prossimi giorni a Circo Massimo.
Le parate di governo e di Coldiretti, come quella di domani a San Giovanni, non ci interessano.
Contro partiti e sindacati di sistema, né destre né sinistre… popolo ed agricoltori uniti contro le follie green di Davos e Bruxelles.
Popolo e agricoltori uniti contro guerre, Nato e finanziamenti all’Ucraina… soldi che sarebbero potuti andare per sostenere il mondo agricolo (500 miliardi di euro!).
A Circo Massimo non ci saranno né rossi né neri, nessun simbolo o bandiere di parte o di partito… solo rombo di Trattori e sventolio di Tricolori.