Io non so se D’Alema ha compiuto o meno un reato sulla vicenda della tentata vendita di armi alla Colombia.
E poco mi importa delle inchieste delle procure di regime e delle narrazioni del mainstream.
(So bene, a differenza anche di tanti e troppi sedicenti dissidenti, di cosa sono capaci…)
So per certo che l’azione di un comunista o ex tale nel mondo delle armi da guerra fotografa il volto dei “compagni nostrani” dal 1989 ad oggi…
Dalla guerra contro la Serbia alle armi vendute in giro per il mondo, da forza proletaria a deep state.
Imperialisti e guerrafondai.
Da partito di massa popolare a élite di potere.
L’evoluzione o involuzione della “compagneria de noantri”.