(Marco Rizzo e Francesco Toscano per Democrazia Sovrana Popolare)
La scorsa settimana l’OMS ha dichiarato lo stato di emergenza internazionale per i casi di ‘vaiolo delle scimmie’ con contagio in alcuni paesi dell’Africa Centrale, dove, da oltre mezzo secolo, si conosceva anche se ora appare più virulento.
Dopo la scorsa vicenda sanitaria, e con l’OMS in totale conflitto di interesse, non si può non esser allarmati.
Il virus ha modalità di trasmissione non per via aerea ma per contatto di fluidi corporei, quindi molto meno estensibile, ma questo non vuol dire che ‘non ci provino di nuovo’.
La salute pubblica è uno di quei luoghi dove si misura il grado di residua democrazia delle nostre traballanti nazioni occidentali.
I rischi sono evidenti: la ricerca farmaceutica, oltre alla crescita esponenziale del profitto, ha assunto un valore tale da diventare strategica anche sotto l’aspetto militare, del controllo e della geopolitica.
Se rivediamo la lezione di quello che è successo tre anni fa, notiamo che i poteri dello Stato sono stati molto curvati, così come i diritti dei cittadini (libertà e lavoro), sospendendo la democrazia nel nome del ‘bene comune’.
In sostanza NON CI FIDIAMO PIÙ.
Serve vigilanza, organizzazione e costruzione di un ampio senso comune di alternativa col sovranismo popolare.