Evento partecipato, quello di ieri sera. Ringrazio chi è venuto ad ascoltare, l’aiuto di Nicoletta Bernardi, la collaborazione del gruppo Amnesty International di Perugia e quella del gruppo Free Assange Italia. Ringrazio la Biblioteca San Matteo degli Armeni di Perugia per l’accoglienza, ma soprattutto, la giornalista d’inchiesta de Il Fatto Quotidiano Stefania Maurizi per la spiegazione cristallina della vicenda che riguarda Julian Assange e Wikileaks, l’organizzazione giornalistica no-profit di cui Julian è co-fondatore.
Ha presentato il libro “il potere segreto”, edito dalla Casa Editrice Chiarelettere. Un libro-documentario, mi piace chiamarlo, in cui Stefania racconta 13 anni del proprio lavoro con Wikileaks e il processo che l’ha portata a conoscere quella realtà innovativa e incredibilmente coraggiosa, come lo sono state le denunce che Julian ha reso di pubblico dominio, mettendo a nudo, tramite Wikileaks, le nefandezze dell’intero apparato imperialistico occidentale, i crimini di guerra dell’esercito USA in teatri di guerra come quello in Afghanistan e in Iraq, i lati oscuri del potere del Pentagono e della Central Intelligence Agency (CIA), ovvero, di quella che è tra le più potenti agenzie di intelligence/spionaggio al mondo che tramite la guida del direttore Mike Pompeo, già nel 2017 stava escogitando un piano per rapire/assassinare Julian Assange. Che come dice sua moglie Stella, è il più grande prigioniero politico a livello mondiale.
Questo è un libro che dovrebbe fare indignare tutti, afferma il regista Ken Loach. Mobilitiamoci, facciamo in modo che questo possa arrivare a più gente possibile. E’ una vicenda troppo importante per esimerci dal prendere posizione. Abbiamo il dovere morale di esercitare la massima pressione possibile perché Julian non venga estradato nell’ADX Florence, in Colorado, dove gli spetterebbe la condanna pari fino a 175 anni di reclusione, per aver svolto, in modo esemplare, il proprio mestiere. Un’estradizione che rappresenterebbe, in modo definitivo e plateale, il più grande assassinio al principio su cui si basa la libertà di stampa nell’èra contemporanea, a livello mondiale.
Durante la presentazione del libro, la biblioteca ci ha dato modo di ascoltare il brano musicale che io, Francesco Franco e Simone Sollazzo, abbiamo pubblicato su YouTube il 10 ottobre scorso: Julian Assange, music video. pero possiate darci una mano nel divulgarlo ovunque. Ho colto con piacevole sorpresa la presenza dell’operatore televisivo. Spero che il Tg3 dell’Umbria possa mandare il servizio.
Francesco Maggiurana, attivista politico in collaborazione con il gruppo Free Assange Italia