L'Italia Mensile

FANTOZZI NON FA PIÙ RIDERE

Fantozzi veniva visto come un coglione, ma tutto sommato aveva un lavoro decente con un contratto a tempo indeterminato, una casa di proprietà, un’auto di proprietà, una famiglia che riusciva a mantenere con il suo unico stipendio, un futuro, una pensione, la possibilità di andare un mese all’anno in vacanza, tutte cose che 40 anni fa venivano date per normali mentre oggi rappresentano una specie di conquista.

Un uomo di oggi guarda queste cose e pensa alla sua condizione di precario sottopagato, al mutuo che non finirà mai di pagare, alle relazioni che si consumano in fretta.

Ecco che, improvvisamente, viene difficile guardare a Fantozzi con superiorità.

E la sua vita non fa più tanto ridere.

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