Maurizio Murelli
A proposito di Eurasiart. A proposito di Arte. Ecco alcuni punti estrapolati dal capitolo ИСКУССТВО (Arte) di Ghejdar Džemal’ in Orientamento Nord, 13 punti su 72 del capitolo.
E ora, chi ha meningi sufficientemente oliate, stacchi la spina dal “mondo reale” e provi a riflettere. Per farsi definitivamente scoppiare il cervello, attendete la lettura dell’intero libro… Buon WK.
- L’arte è l’unica forma di attività umana incondizionatamente attiva.
- L’unica forma di attività umana che può essere definita da un mito personale è l’arte.
- Solo l’arte non ha bisogno di una causa per nascere.
- Solo l’arte non ha bisogno di uno scopo per realizzarsi.
- Solo l’arte può essere efficace al di fuori di qualsiasi direzione.
- La fonte dell’arte è l’inquietudine inconscia di un essere imprigionato nel sonno cosmico.
- Nell’arte viene fatto il primo tentativo di contrapporre la volontà soggettiva all’incatenamento deterministico del mondo.
- In questa intuizione l’artista si confronta con l’assenza radicale di qualsiasi ragione o giustificazione per il fatto che le cose siano come sono.
- La sfida eroica non è altro che una sorta di provocazione magica alle forze del destino.
- Con la pratica della sua volontà soggettiva, con la creazione di un mito personale, l’artista cerca di cristallizzare dalla notte eterna dell’uguaglianza negativa la realtà della priorità spirituale.
- In questo modo, l’artista partecipa all’attività dello spirito titanico.
- Solo l’arte dà all’uomo comune non risvegliato la possibilità di unirsi alla rivolta titanica contro il destino ancestrale dei miti collettivista-biologici dell’umanità.
- La pratica dell’arte dal punto di vista del titanismo immerge l’artista nell’estasi della liberazione dagli assurdi imperativi della ragione.
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