Correva l’anno 2016.
Roma. Quartiere Magliana!
Giorno storico che rimarrà sempre nella memoria della Capitale.
L’inizio di una campagna nazional-popolare che ha visto intere borgate e quartieri insorgere contro il veleno antifascista!
Quel 5 novembre di sette anni fa venne organizzato un corteo contro l’immigrazione!
Patrioti scelsero di portare la mobilitazione sociale tra i quartieri, tra il popolo.
La manifestazione scatenò immediatamente la reazione degli antifascisti.
Il Centro Sociale di Magliana – Macchia Rossa – sostenuto da antifa provenienti da tutta Roma, organizzò una contro-manifestazione.
Al grido “Roma ai romani” il corteo dei patrioti e dei dissidenti arrivò nel cuore di Magliana.
Ci furono momenti di tensione con la Polizia e gli antifascisti, ma successe quello che non era mai successo.
La gente di Magliana, padri di famiglia, mamme, ragazzi delle comitive, precari e lavoratori scesero in strada.
A fianco dei tricolori!
Gli attivisti di Macchia Rossa vennero attaccati e presi a calci nel sedere.
Il centro sociale venne murato dai cittadina di Magliana e gli antifascisti cacciati dal quartiere.
Dal quel 5 novembre iniziò una saldatura profonda tra una militanza nazional-popolare e i quartieri, tra una prima linea di attivisti e il popolo romano (e italiano).
Una sinergia che ha visto nei mesi successivi e negli anni a venire mobilitazioni e insorgenze a Montecucco, Trullo, Corviale, Massimina e Primavalle. Al Tufello, Tiburtino III, Casal Bruciato, Portonaccio, Pietralata e San Basilio. A La Rustica, Tor Bella Monaca e Quadraro.
Dove un tempo sventolava la bandiera rossa oggi si innalza il TRICOLORE, simbolo di unità e lotta popolare.
Dal quel 5 novembre quel TRICOLORE è stato la prima linea, vittoriosa, contro lo Ius Soli, nelle lotta per la casa, contro gli sfratti, per i diritti sociali!
È il TRICOLORE del Popolo che ha resistito al golpe globale del Great Reset, alla tirannia sanitaria e all’apartheid del Green Pass.
È lo stesso TRICOLORE che oggi guida le manifestazioni contro la guerra in Russia e in Palestina e grida no alla Ztl!
È il TRICOLORE della rivoluzione, oltre e contro le destre e le sinistre.
Da qual 5 novembre l’antifascismo a Roma è stato cancellato, con esso lo scontro – utile solo al regime – destra e sinistra e ha portato popolo e proletari ad essere uniti dietro la bandiera della… PATRIA!