Alessandro Di Battista
Ricapitoliamo quel che è accaduto nelle ultime due settimane. I russi hanno sfondato il fronte in più punti.
È entrata in vigore la legge ucraina che abbassa l’età della leva (Kiev più che le armi sta finendo gli uomini).
Mosca, magari bluffando, ha aperto per 3 volte ai negoziati mentre i politici del blocco occidentale stanno dando il permesso a Zelensky di usare le armi NATO per colpire il territorio russo, dall’altro ipotizzano di inviare a breve istruttorie occidentali, possibile preludio all’invio di truppe sul campo. Il rischio di guerra nucleare è sempre più alto e i principali responsabili sono ahimè i paesi occidentali.