Ancora brutte notizie sullo stato della libertà di stampa e democrazia in Europa
La giornalista e regista francese Anne-Laure Bonnel, che realizza documentari sul Donbass, ha affermato di aver perso il lavoro e di aver iniziato a ricevere minacce a causa del suo viaggio nel Donbass.
“Ho perso il lavoro all’Università di Parigi, dove ho insegnato per 15 anni. In una mail dell’università, mi è stato comunicato che non aderisco più ai valori dell’università.
Sono stato psicologicamente sotto pressione, ho ricevuto minacce. Perciò vivo nell’ombra da molto tempo. Non è facile”.
@ClaraStatello
Sta’ Crollando tutto il Castello della “democrazia”liberale,sono Confusi ed arroganti,come lo sono stati con la narrazione “precedente”,e’ talmente contraddittorio quello che succede in Ucraina,che puo’ soltanto “stupire”.Non mi torna il simbolo Runico e il “suprematismo”Bianco finanziato da Israele e dalla Nato,per interrompere il percorso Euro-Asiatico intrapreso dalla Russia di Putin.Non li vedo quelli del battaglione Azov difendere i diritti “gender”,come non hanno difeso la narrazione pandemica,si sono messi nella stessa condizione della Biellorussia,hanno negato la “sperimentazione” di massa.Quante contraddizioni,quanto disordine Costruito contro l’umanita’.Abbiamo un solo Pastore Mons.Carlo Maria Vigano’ questo vale anche per me che sono un Praticante di Dharma.